fuoriclasse

FUORICLASSE

Rassegna Fuori Classe, Mercoledì 29 maggio 2013 ore 20.30, Teatro della Fortuna “Fili Colorati” Scuola "F.Corridoni"

Progetto: Educazione teatrale “Semplice come un gioco espressivo” (l’importanza della diversità) Sceneggiatura: Entra in scena un bambino, cammina lentamente, ha una valigia in mano. Piotre è appena arrivato in Italia da un paese straniero e non parla bene l’italiano. Questa mancanza di conoscenza della lingua, non gli permette di avere degli amici e lui trascorre molto tempo da solo anche perché i suoi genitori sono spesso fuori per motivi di lavoro. I suoi migliori amici sono i personaggi delle storie che legge. Sta leggendo il libro di Mary Poppins, questo personaggio magico comprende il suo stato d’animo e vuole aiutarlo in qualche modo. Il bambino esprime il desiderio di avere un gatto come amico, e Mary Poppins gli presenta i suoi amici gatti, quelli che come lei vivono dei libri delle favole. Di notte, quando tutti dormono, lo sveglia. Il bambino, si ritrova in biblioteca, è assonnato e non sa se quello che sta vivendo sia sogno o realtà. Ogni personaggio che incontra gli regala un filo colorato, ogni colore gli trasmetterà coraggio, lealtà, saggezza, passione…È giorno! Il bambino viene svegliato da alcuni rumore; la biblioteca si anima: entrano tanti bambini alcuni di loro iniziano a parlare con lui e fanno amicizia. Anch’essi hanno dei fili colorati da annodare agli altri. Entrano anche i genitori di Piotre che sono contenti divederlo felice.

Rassegna Fuori Classe, Venerdì 31 maggio 2013 ore 20.30, Teatro della Fortuna "Con tutto il cuore" Scuola "M.Montessori"

Progetto: Educazione teatrale "Il teatro e le emozioni" (L'importanza della diversità). Lo spettacolo è stato realizzato dagli alunni in collaborazione con le insegnanti e l'esperta del CREMI Stefania Carboni. La rappresentazione nasce dal lavoro svolto durante l'anno scolastico all'interno del laboratorio teatrale, cove gli alunni hanno potuto far emergere la loro creatività personale, la capacità di esprimersi, di comunicare e di collaborare. Sceneggiatura: Si apre il sipario: in scena c’è un grande cuore tutto grigio che rappresenta la TRISTEZZA: entrano in scena cinque bambini, ognuno chiuso in se stesso. Il 1° personaggio parla della sua malinconia: si sente solo perché i suoi genitori lavorano tanto e lui vorrebbe trascorrere con loro più tempo.
Il 2° personaggio è triste perche si sente inutile. Il 3° personaggio e triste perche si e smarrito. Il 4° è triste perché ha subito un ingiustizia, il 5° è malato.
I cinque bambini alzano lo sguardo, si vedono, condividono le loro emozioni e si fanno coraggio; capiscono subito di potersi fidare l’uno dell’altro e che l’unione fa la forza. Cambia il loro stato d’animo e insieme trovano un pezzo di carta colorato che vanno a posizionare sul cuore grigio. Anche i loro cuori si colorano e così decidono di partire per aiutare tutti quelli che nel mondo si sentono tristi e inutili, proprio come si sentivano loro poco prima. Un dado magico compare misteriosamente e solo quando i nostri amici capiscono come usarlo, inizia il loro viaggio avventuroso intorno al mondo. Dal primo numero esce un suono dolcissimo. Sono arrivati in Cina: alcune bambine li accolgono e insegnano loro un gioco che li farà divertire e sentire più amici. Questo permette al gruppetto di trovare un altro tassello colorato del puzzle-cuore. Riprendono il gioco del dado che li porterà in un bellissimo bosco della Romania. Qui incontrano una bambina rumena preoccupata perché non trova più il tuo amato gatto. Mentre stanno cercando tutti insieme il gatto, all’improvviso appaiono 8 folletti dispettosi che manifestano la loro rabbia: sono stati loro a fare sparire il gatto perdè vogliono far capire agli umani che è importante rispettare la natura. I bambini decidono di aiutarli scrivendo un articolo per tutti i giornali del mondo. I folletti per ringraziarli portano il terzo pezzo colorato del puzzle che viene subito messo al suo posto. Tutti si salutano con gioia. È il momento del lancio del dado…dopo qualche tentativo inizia il trasporto magico. I 5 amici sono pieni di paura: si trovano in Etiopia, del pieno della notte. I suoni della natura qui sono selvaggi: si sentono i versi degli animali feroci che entrano in scena. Ad aiutare i 5 bambini sopraggiungono gli abitanti del luogo, che con la loro danza scacciano gli spiriti della notte. I 5 bambini, anche in questo caso, trovano il quarto pezzo colorato del puzzle che verrà sistemato al suo giusto posto. Dal dado esce fuori una musica che li trasporta nell’Africa del Nord, in Marocco. Ad accoglierli, trovano cuoche e cuochi che offrono loro cibi tipici del loro paese. I bambini sistemano il quinto pezzo del puzzle, ch è stato donato loro insieme al cibo e riprendono il viaggio...Guarda il video su YouTube
Gli alunni e le insegnanti delle classi IV A e IV B Scuola “M.Montessori”