Via Vitruvio 7
61032 Fano (PU)
Tel: 0721/887603
Cerca nel sito e nella biblioteca

Animatori

Links utili


Radio Fano

 Opuscolo

Città  di Torino

Centro Come

Udocep

 

Convegno - Il programma in breve

 
V INCONTRO NAZIONALE DEI CENTRI INTERCULTURALI Il Centro Ricerca E Mediazione Interculturale del Comune di Fano, (C.R.E.M.I.) ha organizzato il V° Incontro Nazionale dei Centri Interculturali in collaborazione con i Centri Interculturali di Torino e Milano, con la Regione Marche e con Centro regionale di documentazione e analisi per l’infanzia, l’adolescenza e i giovani.
L’iniziativa ha inoltre avuto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, dell’IRRE Marche e della Provincia di Pesaro e Urbino.
Il Convegno si è svolto nelle giornate del 10 e 11 ottobre 2002, ed ha trattato il tema “Storie narrate e storia di sé. Fiabe, narrazione e autobiografia nell’incontro tra culture” Gli incontri hanno sviluppato aspetti diversi dell’incontro tra culture, con un filo rosso che ha unito i vari momenti: “Noi siamo le nostre storie. Siamo il prodotto di tutte le storie che abbiamo ascoltato e vissuto, e delle tante che non abbiamo sentito mai. Le storie hanno modellato la visione di noi stessi, del mondo e del posto che in esso occupiamo.” .
La narrazione è intesa come straordinario veicolo di dialogo interculturale, in quanto è una delle attività più tipicamente “umane”: gli uomini infatti non possono fare a meno di raccontare storie, perché ciò significa creare un’immagine di sé e del mondo, essere introdotti ad una comprensione più profonda di quelle che sono le origini del singolo, dei popoli e delle varie culture.
Il Convegno è stato articolato in tre parti. La prima, conferenziale, presso la Sala Verdi del Teatro della Fortuna, ed è stata animata dalla rappresentazione di una fiaba Araba dal titolo “MONIR E FARID” elaborata da un asilo nido fanese, narrata ed interpretata da:
Afida Kamba Benchecroun (mamma di Iman) .
Tradotta da Stefania Carboni (mamma di Gianluca).
SALUTI DELLE AUTORITA’.
 Cesare Carnaroli – Sindaco di Fano .
 Consigliera regionale- Adriana Mollaroli .
 Assessore Proviciale all’Istruzione – Roberto Borgiani .
 Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico della Regione Marche- Giuseppe Campagnoli.
PRESENTAZIONE DELL’ INCONTRO .
 Con voce di fiaba: suggestioni per sviluppare il tema Graziella Favaro (pedagogista – Milano).
 I crocevia dell’incontro: scrivere di sé tra storia e simboli.
Duccio Demetrio (Università degli Studi di Milano – La voce di Sharazade:Bicocca) la narrazione ponte tra culture. Vinicio Ongini (esperto del Ministero dell’Istruzione).
E dall’illustrazione dei temi Fare educazione interculturale attraverso poi sviluppati nei lavori di gruppo: le fiabe Alessandra Ferrario (Centro Come – Milano).
 Ragazzi e adulti immigrati: l’ascolto autobiografico Manuela Ravecca (Centro Interculturale di Torino).
 Lo scaffale multiculturale: facciamo il punto su progetti ed esperienze.
 Parole e Vinicio Ongini (esperto del Ministero dell’Istruzione) scritture meticce: migrazione e letteratura Mara Clementi (ISMU – Milano).
La seconda parte invece è stata organizzata in gruppi di lavoro e di confronto fra i vari progetti, riprendendo in modo approfondito e con numerosi interventi i temi presentati dai conduttori.
Il Convegno attraverso due spettacoli ha trovato anche altre espressioni per approfondire i temi trattati:.
“Il viaggio di un pescatore” allestito dalle classi II e III F della scuola Media fanese “G.Padalino” e “ Che razza di razza!” presentato dal “Laboratorio Centro Linguaggi” di Fano, che hanno visti giovani di culture diverse protagonisti della riflessione sui temi dei legami e delle differenze che creano inter-cultura.
Nell’ultima parte, Anna Ferrero (Centro Interculturale di Torino) ha coordinatole relazioni dei gruppi ed ha introdotto i seguenti interventi conclusivi: 
 La ricchezza della lingua: “lingua d’origine e lingua II” Graziella Favaro (pedagogista – Milano) .
Gli alfabeti dell’identità: “lingua d’origine” e “seconda lingua” fra esperienza, finzione e malinteso Roberto Beneduce (Università di Torino).
In contemporanea all’iniziativa è stata anche allestita, presso la sala “L. Rossi”, una mostra dei materiali prodotti dai centri interculturali in Italia, la suggestiva raccolta “Il mondo in uno scaffale“ a cura dell’Ucodep e del Centro Documentazione di Arezzo, nonché una mostra organizzata dagli animatori fanesi, relativa alle esperienze interculturali più significative condotte nelle scuole del territorio..
Agli incontri, hanno partecipato oltre 209 operatori provenienti da 51 realtà italiane che si occupano di intercultura.
La Regione ha visto la partecipazione di circa 48 operatori (di cui 26 fanesi) residenti in 12 Comuni in rappresentanza delle 4 province marchigiane.
Gli atti del Convegno saranno pubblicati dal CREMI e costituiranno un interessante materiale di lavoro per il futuro e saranno distribuiti durante il “IV Incontro Nazionale dei Centri Interculturali”. 
“La nostra ricchezza collettiva è fatta della nostra diversità. L’altro, individuo o società, ci è prezioso nella misura in cui ci è dissimile”.