In una bellissima mattina, il sole splendeva sopra
i campi di cotone e le alte palme verdi.
Un Gallo, sulla staccionata cantò: “chicchirichì,
chicchirichì, buongiorno a tutti!”
La vicina Coccinella, svegliata dal canto del Gallo,
spuntò fuori dalle foglie del campo di cotone e
rispose: “buongiorno signor Gallo!”
Mentre la Coccinella, volava felice sopra il campo
di cotone, sentì una voce salutarla dal basso. Si
avvicinò e vide che era il bruco: “Buongiorno signor
Bruco, sei molto mattiniero, hai fatto colazione?”
E il Bruco rispose: “Si cara vicina, ogni mattina mi
sveglio presto ed inizio a mangiare fino a tarda
sera e poi vado a dormire”.
Allora la Coccinella gli disse: “Oltre a mangiare
tutto il giorno, non fai nient'altro? Guarda che
mangiare tutto il giorno fa male a te ed anche alle
piante di cotone”.
Allora il Bruco offeso disse: “Non m'importa delle
piante, io ho fame e mangio!”.
La Coccinella a quel punto lo avvertì dicendo: “Ti
stai mettendo nei guai, perché ingrassi e non
riesci più a muoverti”
Il Bruco arrabbiatissimo le rispose: “Io so cosa è
bene e cosa è male per me, lasciami in pace!”.
La Coccinella disse: “ Va bene! Io ti ho consigliato
e tu fai come ti pare!” e continuò: “ un giorno ti
pentirai!” E volò via.
Il bruco continuò a mangiare con ingordigia.
Mangiava, mangiava e mangiava, fino a che diventò
grasso e lento.
Dal cielo vide un uccello che subito si gettò verso
di lui. Il bruco accortosi dell'arrivo dell'uccello
tentò di scappare, ma era troppo lento e pesante.
Così l'uccello riuscì a prenderlo col becco e volò
via. |
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