Scuola Primaria Gentile classi 4°A e 4°B NON SPRECANDO
S'impara: un Natale diverso e S'impara a comunicare
DAL
DIARIO DI CLASSE : L’esperienza più significativa di
questo anno scolastico è stata il percorso
interculturale-creativo-teatrale settimanale condotto
dall’esperta Stefania Carboni del CREMI che è partito
con il progetto “Non sprecando si impara un Natale
diverso” ed ha coinvolto alunni e genitori nella
realizzazione di manufatti attraverso attività
grafico-pittoriche per la realizzazione di oggetti e
scatole decorate con la tecnica del decoupage. Gli
oggetti sono stati poi esposti e venduti al mercatino
allestito nel centro della città per la raccolta fondi a
favore dei bambini della Siria. Leggi
qui
il
ringraziamento ed una relazione sui progetti
realizzati in Siria.L’iniziativa condotta in
collaborazione con il CREMI ha permesso agli alunni di
conoscere la triste realtà di un paese in guerra
attraverso le parole e le immagini del giornalista Nino Fezza. Con l’esperta suddetta inoltre gli alunni hanno
viaggiato attraverso 5 paesi vivendo esperienze molto
formative nel percorso “Non sprecando s’impara a
comunicare”:
Siria incontro a
scuola con Nino: viaggio attraverso la guerra e i
campi profughi;
Cina incontro a
scuola con Yan: viaggio attraverso il paese, le
tradizioni e le distanze;
Russia incontro a
scuola con Megghi: viaggio attraverso il paese, il
clima e la storia;
Perù incontro a
scuola con Zac: viaggio attraverso la storia, i
giovani, la cultura e il cibo;
Seichelle incontro a
scuola con Veronique: viaggio attraverso il mare, la
vegetazione e il cibo;
La sfilata di Carnevale
“I popoli nel mondo” ha segnato un bel momento di questa
parte del progetto.
La parte del laboratorio teatrale invece inizia con lo
studio delle emozioni, delle espressioni del volto e dei
movimenti del corpo, della respirazione e delle voci,
per poi concludersi con la partecipazione alla rassegna
fanese ” Fuoriclasse- teatro per ragazzi” tenutasi al
Teatro della Fortuna il 28-29-30 Maggio. Gli alunni,
hanno ideato i testi, realizzato scenografie e
accessori, nonché interpretato con maestria e
disinvoltura i personaggi dello spettacolo “Non
sprechiamo i nostri sogni”. Guarda la
prima e
seconda parte dello
spettacolo su
Youtube.
“STARE BENE INSIEME”, Laborativi estivi di intercultura,
LA MAGIA DEI COLORI
Al
gruppo misto di bambini compresi fra un'età che va dai 6
agli 11 anni, è stato proposto un percorso base per
apprendere in modo semplice e divertente le prime
tecniche in modo da poter utilizzare i colori e gli
strumenti di lavoro in modo corretto: come tenere il
pennello, come sciogliere e mescolare i colori fra loro
per ottenere i toni desiderarti, come rendere il colore
più trasparente...
il resto lo fa la fantasia, la creatività, la voglia di
stupirsi. L'immaginazione corre: a cosa mi fa pensare
questo colore?
E
questa forma?
La
magia delle mescolanze : i colori principali e i
colori secondari. Dai tre colori possiamo ottenere
tutti gli altri e stupirci di fronte alla magia delle
mescolanze e agli accostamenti;
Vari modi per
utilizzare i colori esperimenti con le spugne. L'acqua
e la trasparenza. Il gesto spontaneo traccia sulla
carta segni e forme che suscitano stupore.
Osservandoli con attenzione ogni bambino può trovare
particolari suggestivi ed emozionarsi nel descriverli
agli amici;
Colori caldi e
colori freddi : ogni colore porta con sé sensazioni
diverse. In questa giornata ognuno è invitato a
parlare di queste emozioni che su carta diventano
forme morbide curve o rigide e spezzate;
Il puzzle : nulla è
più divertente di colorare insieme forme strane per
scoprire solo alla fine l'immagine che compone. Un modo
semplice e divertente per sentirsi coinvolti e
ritrovarsi uniti nella diversità. Ognuno con le
proprie capacità e i propri gusti collabora per un
insieme ricco e armonico. La diversità è ricchezza.
PROGETTO NON SPRECO
Si è
concluso con una bellissima festa il Progetto "Non
Spreco" a cui gli animatori del CREMI hanno aderito con
diverse classi delle Scuole Primarie di Fano. Giovedì 5
giugno nel parco dell'Oratorio di S. Cristoforo dalle 16
alle 20 centinaia di bambini con le loro famiglie si
sono incontrati in un clima di gioco e scambio. Le
molteplici classi hanno proposto mercatini
coloratissimi, mettendo in vendita, a offerta
naturalmente, tanti manufatti realizzati anche grazie
all'aiuto dei genitori; cartelloni riassuntivi del
percorso educativo svolto durante l'anno e i tanti
disegni e foto hanno creato una scenografia divertente e
suggestiva.
Molte classi si sono alternate cantando belle canzoni
scritte dagli stessi bambini per sensibilizzare alla
campagna del non spreco. cantando e suonando i loro
strumenti "inventati e riciclati" hanno allietato il
pomeriggio guidati dal Maestro Giorgio Caselli.
In uno spazio chiuso invece si sono proiettati i video
realizzati con i bambini, tra cui il percorso svolto
dalle classi 4°T.P. della Scuola Corridoni per
realizzare uno spettacolo teatrale guidati da Stefania
Carboni. Guarda
qui il servizio sul
"Progetto Spreco".
“STARE BENE INSIEME”, Laboratori estivi di intercultura,
TANTI MODI PER INVENTARE UNA STORIA
a cura di Stefania
Carboni e
Giorgio Caselli. L'intenzione è stata
quella di creare un'atmosfera di scambio attraverso
stimoli ludici, utilizzando il suono e il travestimento
teatrale per l'invenzione di storie da animare insieme.
Il gruppo misto di bambini compresi fra un'età che va
dai 6 agli 11 anni è riuscito ad interagire insieme
senza alcun problema. Ognuno dei partecipanti ha potuto
sperimentare il linguaggio creativo più affine alla sua
natura per
“raccontare
la sua storia”. C'è chi ha preferito utilizzare la voce
per parlare, chi il suono di uno strumento, chi la
danza, ed altri ancora attraverso la maschera e il mimo
hanno creato momenti suggestivi ed emozionanti.
Le storie inventate, apparentemente strampalate, sono
servite a mettere ognuno a proprio agio per mettere in
gioco qualcosa di sé.
Non
sprecando s'impara … a costruire nuovi giochi, classi 4°
A/B/Scuola Primaria M. Montessori
Il
gioco è il linguaggio comune parlato e compreso da tutti
i bambini del mondo. L'efficacia del gioco per
conoscersi e creare legami di fiducia nel rispetto delle
regole decise insieme, è sicura.
I bambini naturalmente organizzano gli spazi, formano le
squadre e risolvono i conflitti che inevitabilmente
sorgono nel condividere insieme momenti emozionanti.
Attraverso il racconto di genitori italiani, stranieri e
mediatrici interculturali il gioco ci conduce alla
scoperta di nuove culture, per risultare alla fine un
elemento comune per tutti. Grande è la soddisfazione dei
bambini che con materiale di riciclo riescono a
costruire piccoli giochi funzionanti da portare a
casa!!!! Trottole, girandole, giochi fatti con sassi,
bottiglie di plastica, scatole di cartone, stoffe
riciclate..le mani lavorano e la fantasia spazia
immaginando nuovi luoghi e nuovi incontri. Giocando si
inventano storie e si parla di sé, cresce la fiducia
dell'altro e si crea un clima di scambio.
Per la festa finale, il pomeriggio del 4 giugno, la
scuola si è trasformata in grande parco giochi in cui
molti genitori si sono organizzati per curarne il
coordinamento. Più di 60 bambini suddivisi in 8 squadre
hanno potuto alternarsi in 8 stazioni in cui i giochi di
movimento come , la staffetta, il gioco dell'elastico,
piazzetta, il tiro alla fune ..si sono alternati con
quelli più rilassanti come l'angolo del trucco, il
laboratorio di costruzione, il tiro al barattolo e
bandiera. Alla fine non poteva mancare un bella merenda
offerta dalle famiglie che hanno portato sapori e dolci
tipici di diversi paesi.
“Non
sprecando s'impara a comunicare “MELODILANDIA a scuola
di Melodiese” , classe 2°A Scuola Primaria F. Corridoni
Il
progetto è nato con lo scopo di utilizzare la musica
come linguaggio espressivo e creare un clima di armonia
e collaborazione fra gli alunni della classe. Per
mettere ognuno in una condizione paritaria l'animatrice
si è calata nei panni di MADAM NOTA ed ha utilizzato la
lingua MELODIESE per interagire con i bambini. Il
melodiese è un parlato cantato che in modo molto
semplice e naturale ha permesso un gioco allegro e
dinamico, un dialogo espressivo e musicale che nel
contempo ha consentito la creazione di canzoni e
simpatiche coreografie.
Ogni nota musicale è diventata un movimento e poi di
seguito un personaggio. Ogni nota si è potuta esprimere
quindi, non solo attraverso la musica ma anche
attraverso il corpo.
Stimolante è stato in classe l'incontro con il Trio
Carbone una formazione vocale che ha presentato ai
bambini un repertorio di canzoni del Trio Lescano (anni
30/50) cantate a cappella a tre voci. Madam Nota, Madam
Bemolle e Madam Diesis, coinvolgendo con grande
simpatia, ha stimolato la classe ad ascoltate e di
seguito ad imparare alcuni brani di quel periodo tra i
quali ricordiamo “Tullipan, Maramao, Pinguino innamorato
e Pippo non lo sa”. Per la festa di fine anno, nei
locali di Casa Cecchi si accoglieranno i genitori per
trascorrere insieme un divertente pomeriggio. I bambini
si esibiranno con canzoni e coreografie, presentando e
salutando in diverse lingue: italiano, inglese, cinese
romeno e arabo. Coordinamento Stefania Carboni,
insegnanti Rita Tagliatesta e Elwin Van Dijk
Non
sprecando s' impara a comunicare "oro tra i bidoni” Progetto Teatro classi 4°A/B
Scuola Primaria Corridoni T.P.
Lo spettacolo ha lasciato
in tutti i bambini una grande gioia. Tutto è andato nei
migliore dei modi e il confronto con il pubblico ha
sancito un consenso pieno. La Dirigente della Scuola ha
scritto ai bambini pere esprimere i suoi "complimenti".
Leggi qui la
sceneggiaturae guarda qui il video promo del progetto su
youtube. In occasione della 14° edizione della
Rassegna di teatro FUORICLASSE curato dal Teatro
Linguaggi 4 classi hanno che hanno aderito ai progetti
del CREMI hanno portato i loro spettacoli in teatro e si
sono esibiti nel bellissimo Teatro della Fortuna di
Fano.
Per premiare tutte le scuole partecipanti, l'operatrice
del CREMI Stefania Carboni ha modellato le targhe in
ceramica che quest'anno sono diventati vassoi molto
originali. Le targhe vassoio sono state consegnate la
sera del 30 Maggio sul palco del Teatro.
"LE
COMETE DELLA PACE"
""LE
COMETE DELLA PACE" Grazie alla preziosa collaborazione
di mamme e papà, ogni bambino presente al Chiostro delle
Benedettine, ha potuto costruire un gioco riciclando
carta di quotidiano, strisce di plastica colorata e
spago.
Su tre grandi tavoli allestiti al centro della piazza,
fra carta e scotch, decine e decine di comete della pace
sono state lanciate in aria, portando allegria. Dalle 9
alle 12.30 l'afflusso di bimbi che hanno costruito la
loro cometa è stato ininterrotto.
In un mercatino di solidarietà, allestito cercando di
costruire manufatti risparmiando il più possibile
sull'utilizzo dei materiali, anche la carta regalo non è
stata da meno. Essendo necessario il confezionamento
come da tradizione, con tanto di fiocchi e nastri, i
bambini si sono messi all'opera per rendere bella la
carta che normalmente non è destinata a questo uso.
Carta da pacchi, fogli di carta alimentare riciclati in
casa o donati da negozianti disponibili, ha reso
possibile il nostro scopo. Armati di colori, colle,
luccichini e pennelli, i bimbi hanno impreziosito e reso
brillante carta apparentemente non adatta. In pochissimo
tempo, collaborando allegramente, i corridoi delle
scuole si sono riempiti di fogli colorati e luccicanti,
stesi a terra per asciugarsi. Il giorno del mercato ogni
acquisto è stato confezionato con attenzione, in attesa
di essere sistemato sotto l'albero di Natale. Non
sprecando s'impara un Natale diverso!
Scuola Primaria Marcucci fantini dell'Istituto
Comprensivo Fàà Di Bruno di Marotta
Hanno
partecipato ai laboratori creativi due classi quarte.
Nel periodo Settembre Dicembre 2013 i materiali
utilizzati al fine del mercatino di solidarietà sono
stati molteplici: lavori di stoffa, vetro, cartone,
ceramica e assieme alla signora Uriele Ivana che lavora
presso la scuola come bidella è stato possibile
allestire un piccolo laboratorio di riciclo e realizzare
con buste di caffè e scatole in tetrapack bellissime
borse per la spesa e divertenti portamonete.
DECIO
RAGGI
Anche
con i piccoli della classe 1° si è deciso di avviare un
laboratorio di manipolazione e ceramica. Si sono
realizzati moltissimi oggetti sia in terra rossa che in
terra bianca: sotto pentole in terra rossa e decorate
liberamente sul crudo durezza cuoio con la semplice ma
divertentissima tecnica dell'incisione su decantata/
addobbi per alberi di Natale dalle molteplici forme/
simpatici quadretti/ elementi di arredo sia per interni
che per esterni, collane, ciondoli, portasaponi, tazze
da tè e vassoi. I bambini hanno modellato e decorato
mostrando grande entusiasmo e concentrazione.
Scuola Primaria Gentile classi 2A/B
Con
i piccoli delle classi seconde il laboratorio è stato
centrato sulla manipolazione della terra rossa e bianca
e dopo la 1° cottura i bambini si sono divertiti a
decorare i loro manufatti utilizzando diversi colori e
tecniche di decoro. Si sono realizzati ciondoli,
quadretti, vasetti, numeri civici per le abitazioni,
elementi di arredo molto diversi fra loro: pesci, fiori,
coccinelle…..
Scuola Gentile class'4A/B
Con
gli alunni delle classi quarte i laboratori per la
realizzazione di manufatti da vendere il giorno del
mercatino sono state coinvolte moltissime mamme che
hanno insegnato ai bambini la tecnica del decupage. Sono
stati riciclati moltissimi oggetti inutilizzati in casa
: scatole, attaccapanni, soprammobili, vassoi, posate di
legno… alcune nonne e mamme hanno lavorato ai ferri o
all'uncinetto e confezionato sciarpe coloratissime.
Inoltre, ai ragazzi delle quarte è stato affidato il
compito di drammatizzare un imbonimento interculturale,
in modo da raccontare a tutte le persone l'importanza
del mercatino. I bambini stranieri iscritti nelle quarte
hanno scritto frasi in diverse lingue : romeno, russo,
inglese, spagnolo moldavo e francese.
Venerdì 13 dicembre2014: mercatino di solidarietà
Il
venerdì 13 dicembre, in tutte le scuole sono state
riempite scatole, borse e cassette con
tutti i lavori
realizzati nei tre mesi di laboratori. Tutto è pronto
per essere sistemato, con l'aiuto dei famigliari, sui 16
tavolini messi a disposizione dall'amministrazione per
l'allestimento del mercatino di solidarietà.
Cinque classi terze delle Scuole Primarie Gianni
Rodari e Raffaello Sanzio dell'Istituto comprensivo
Matteo Nuti si sono alternate durante la mattinata,
rallegrando tutte le persone presenti alla
Manifestazione di solidarietà per i Bambini Siriani.
Il Maestro Giorgio Caselli durante i tre mesi di
laboratori musicali del CREMI ha messo a punto
diversi canti spaziando fra le tante canzoni della
tradizione del Natale. Moltissimi i genitori
presenti che si sono fatti coinvolgere accompagnando
con le loro voci i piccoli coristi.
Nella mattinata dil venerdì 13 dicembre Sebastiano Nino
Fezza cinereport rai ha incontrato alcuni alunni delle
classi che hanno lavorato ai laboratori creativi
promossi dal C.R.E.M.I per l'allestimento del mercatino
organizzato con lo scopo di sostenere la vita dei
bambini Siriani che vivono nei campi profughi.
Attraverso
fotografie e l'esperienza di vita di Nino Fezza, i
piccoli alunni hanno compreso l'importanza del loro
lavoro ed hanno mostrato molta sensibilità. L'incontro è
stato di grande impatto emotivo, tante le domande a cui
con notevole sensibilità ha saputo rispondere Fezza. La
tematica affrontata è quella della guerra, dei diritti
violati e della morte. Insieme in classe, ne avevamo
parlato più volte, ma le immagini toccanti e
l'esperienza del giornalista hanno colmato le lacune,
lasciando in tutti i bambini la consapevolezza di aver
fatto concretamente qualcosa di valore. I bambini delle
scuole Primarie di Fano si sono sentiti vicini ai loro
piccoli amici Siriani, e con rinnovata motivazione hanno
partecipato alla vendita dei loro manufatti il giorno
successivo. Grazie ad @uxilia, l'associazione umanitaria
con la quale Sebastiano Nino Fezza collabora ed opera
nei campi profughi siriani , il ricavato è stato
utilizzato per il sostegno alimentare delle famiglie
siriane. Senti
qui
l'intervista con Sebastiano Nino Fezza su Radio
Fano.
Vedi altri
progetti pubblicati dell'anno scolastico 2013/2014.